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HG-Pills: Come Misurare Resistenze di Valore molto Basso


 

In Hemargroup siamo all’avanguardia nel design e produzione di componenti elettroniche. Con la rubrica HG-Pills vogliamo condividere alcune delle best practices del nostro settore, per aiutare semplici appassionati dell’elettronica e aziende, nello sviluppo dei loro progetti.

Nell’articolo di oggi vedremo come misurare resistenze di valore basso, un tema sicuramente interessante data la notevole difficoltà.

Come misurare resistenze di valore molto basso

Chiunque si sia trovato ad utilizzare stazioni di test automatico è a conoscenza delle difficoltà nella misurazione di resistenze al di sotto di un certo valore.

Ci sono dei casi in cui il valore resistivo di un componente è molto più basso, anche dell'ordine di decimi, centesimi e millesimi di ohm, e a volte è necessario conoscere tale valore.  Componenti di questo tipo sono, ad esempio, le resistenze shunt, le bobine di antenna ad alta frequenza, i cavi elettrici, i tubi metallici, le giunzioni particolari, le resistenze degli scaldabagni e delle stufe e così via.

Se consideriamo che il componente sotto test si trova fisicamente a diverse decine di centimetri dallo strumento di misura, che la misura “passa” attraverso un chiodo di contatto, il suo ricettacolo, il filo wrap all'interno dell’adapter, almeno un paio di connettori DIN e alcune decine di centimetri di flat cable, possiamo dire che in tutta la catena di connessione abbiamo una resistenza parassita fra 1 e 3 Ohm.

Come eliminare la “distrazione” della resistenza parassita?

Per ovviare a questa situazione si usa il sistema di misura “a 4 terminali”, su due fili passa la corrente necessaria alla misura, gli altri due vengono collegati allo strumento di misura, il quale avendo un’impedenza d’entrata elevata, non viene “disturbato” dalla resistenza parassita della connessione. Si ottiene così una misura precisa anche su resistenze con valore al di sotto di 1 Ohm.

Alcuni accorgimenti di cui tener conto

Per ottimizzare al meglio questo metodo, bisogna comunque tener conto di alcuni accorgimenti al momento della costruzione dell’adapter o dell'apparecchiatura di test:

  • Scegliere il chiodo o il metodo di contatto con la forma più’ adeguata (Testpoint per smd o connettore per THT),
  • Fare almeno 8-10 giri di filo wrap sul ricettacolo, così da ottenere un buon contatto, o comunque assicurarsi di avere una connessione pulita per ogni "cambio" di strumento di connessione
  • Usare doppio filo per la connessione, meglio se in configurazione twisted pair, a sua volta “twistato” con la seconda connessione
  • Tenere la connessione fra ricettacolo, i vari connettori e lo strumento di misura, il più corto possibile,
  • Impostare una corrente e un delay per la misura adeguati in modo da ottenere una misura il più stabile possibile.

Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato nel vostro progetto. Non perdete le prossime HG-Pills sul mondo dell’elettronica.

Se sei un appassionato di elettronica e desideri avere qualche dritta su come portare a compimento il tuo progetto oppure hai un’idea per una startup ma non sai da dove iniziare, noi possiamo aiutarti.

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